Le foglia di edera mi osserva a faccia in giù dal terrario. Ha i margini più scuri perché è intaccata dall’umidità, che le appesantisce i bordi facendola ricadere all’indietro. Una foglia con il sangue alla testa mi dico. Infilo la mano nella teca di vetro e la prendo tra le dita. Mi rimane in mano, inerte e appassita.Leggi tutto
A volte è necessario spingere la musica a tutto volume per trovare il coraggio. Quando sono arrivato qui avevo una cinquantina d’anni, alle spalle un primo matrimonio fallito e concluso, una relazione ancora in piedi, nessun figlio ma un gatto. La piscina era lontana massimo cinque o sei canzoni.Leggi tutto
Mira l’aveva incontrata nel letto 33 del reparto donne di ortopedia. Quel pomeriggio era arrivata in ospedale in ritardo, e la collega le aveva dato una consegna veloce. Solo quando l’aveva vista, si era ricordata che l’altra avesse detto: «La 33 è una precipitata».Leggi tutto
Ampelio Brusadin non aveva mai sentito parlare di quella storia della Terra piatta. Nemmeno di quella sferica, o a forma di ciambella, lui era un uomo pratico che misurava la terra in base al tempo necessario per ararla col suo trattore; per lui era piatta in pianura e sbiega in montagna, e tanto bastava.Leggi tutto
Un aspetto importante era quello della distanza. L’importante era, credo, essere quel qualcuno capace, non tanto di fare, quanto di esserci. Anche se distanti, ovviamente. Essere lì con lui e per lui. Una specie di compartecipazione ai suoi pensieri, alle sue azioni, alla confusione inscindibile dalla sua formazione.Leggi tutto
La campanella suonò. Le lezioni erano finite. Non ne potevo più di ascoltare la signorina Villosio. I miei compagni scattarono in piedi, riposero libri e quaderni nelle cartelle e schizzarono fuori dalla classe. Feci lo stesso, solo con più calma.Leggi tutto
E mentre l’estate finiva e Marie moriva di parto, il mondo se ne stava con il naso all’insù per la prima eclissi di luna del nuovo secolo. Paul era disperato e per giorni non volle vedere Rose, sua figlia. Ma quando la guardò per la prima volta il tormento si fece più sopportabile. Passarono gli […]Leggi tutto
Faustino Grilli ha 89 anni e da 89 anni scava una buca. Tutti i giorni inforca la pala e scava dalla mattina alla sera in cerca di qualcosa che solo lui sa.Leggi tutto
Io non ho mai visto il mare, però lo immagino. Spesso.Leggi tutto