“Merdoni” di Chiara Galeazzi: ecco perché commentare on line è una pessima idea

 “Merdoni” di Chiara Galeazzi: ecco perché commentare on line è una pessima idea

Dopo Poverina (Blackie edizioni, 2023), Chiara Galeazzi torna in libreria con il resoconto di un esperimento sociale, a metà tra McLuhan e Jannacci. L’autrice ha aperto un profilo fake su X e ha trascorso un mese a commentare solo per vedere l’effetto che faceva. Ma soprattutto per capire perché c’è gente che commenta qualsiasi cosa. Merdoni, con la profonda ironia della quale è capace l’autrice, ci insegna che il potere del giudizio facile non migliora la vita.

Merdoni di Chiara Galeazzi: di che cosa parla il libro

Nel tentativo di suggerire una traduzione italiana (che non sia una perifrasi) dei termini inglesi «shitstorm» e «public shaming», Chiara Galeazzi più che sfogare rabbia e frustrazione su X, è riuscita nell’intento opposto di accumularne altra, su temi poco interessanti. La parola Merdoni è il titolo del racconto di un mese vissuto on line dall’autrice. Nato dalla strana sensazione di soffocamento che Galeazzi ha sempre provato per la «sezione commenti», questo saggio sociologico è una critica al potere del giudizio facile. In Merdoni si incrociano così commentatori di ogni tipo, odiatori seriali e perdigiorno per definizione, e tutti sembrano seguire precise dinamiche di gruppo, come la bolla di conferma, nelle quali c’è sempre chi ha ragione, chi ha torto e quasi mai chi cambia opinione.

Chiara Galeazzi: chi è l’autrice di Merdoni

Classe 1986 e milanese doc, Chiara Galeazzi ha lavorato per «VICE» e «Rolling Stone». Autrice tv per programmi comici dal 2015, ha collaborato negli anni con i principali nomi della stand-up comedy italiana. Freelance e speaker radiofonica, Galeazzi è approdata nel 2021 a Radio Deejay, diventandone una delle nuove voci della programmazione quotidiana. Il suo primo libro, intitolato Poverina, è uscito nel 2023per Blackie edizioni. Attualmente scrive per «Il Foglio» e per «D», l’inserto culturale di «la Repubblica».

Perché leggere Merdoni di Chiara Galeazzi

Si consiglia la lettura di Merdoni di Chiara Galeazzi perché tratta un argomento serio con il giusto grado di umorismo. L’autrice si avvale di studi scientifici per spiegare il complicato mondo delle dinamiche interpersonali le quali, in rete e quindi spesso in incognito, esacerbano ogni comportamento, portandolo a forme talmente estreme che raramente si vedono nella vita reale. Si consiglia, inoltre, la lettura di questo libro per scoprire come va a finire. Nel ripercorrere alcune tra le più celebri shitstorm della Storia di internet, Galeazzi commenta a sua volta e si arrabbia fino a non sapersi più trattenere, contribuendo alla fiera del commento «inutile». Saprà trarne beneficio? Infine, si consiglia la lettura di Merdoni perché saper intrattenere e saper far riflettere allo stesso tempo è una cosa forse semplice da pensare, ma difficile da mettere in pratica. Chiara Galeazzi, con questo suo lavoro, riesce nell’intento di raccontare la propria esperienza/esperimento e creare una guida utile ai naviganti, soprattutto perché capace di spiegare a chi legge com’è che ogni volta che un contenuto viene postato on line, «un merdone inizi a stagliarsi all’orizzonte».

A cura di Milo Salso

Milo Salso

Articoli Correlati

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *