Crapalachia di Scott McClanahan: storia di un “posto di merda”

 Crapalachia di Scott McClanahan: storia di un “posto di merda”

Riscoperto a dieci anni dalla sua uscita negli Stati Uniti, il romanzo di Scott McClanahan Crapalachia. Biografia di un luogo è stato pubblicato per la prima volta in Italia nel marzo 2023 da Pidgin nella traduzione di Sara Verdecchia. In questo memoir romanzato McClanahan racconta la storia della sua bizzarra famiglia e il suo legame con la «Crapalachia», nome parlante (crap in inglese significa «merda») da lui coniato per indicare la desolata catena montuosa degli Appalachi del West Virginia.

«Qualche sera fa, mia madre mi ha detto: “Perché vuoi chiamare il libro ‘Crapalachia’? Non è un buon titolo. È un titolo orribile”. Le ho risposto: “No, non lo è. È un buon titolo. Dalla merda nascono i fiori”».

 

Crapalachia di Scott McClanahan: la trama del libro

La Crapalachia è un microcosmo rurale e desolato, abitato da individui strampalati che accompagnano il giovane Scott McClanahan nel suo percorso di formazione e diventano protagonisti di episodi grotteschi in cui la finzione si sovrappone alla realtà. La Crapalachia è la terra di nonna Ruby che ha chiamato tutti i suoi figli con nomi che terminano con il suono «i» e colleziona fotografie di persone morte; è la terra di zio Nathan, colpito da una paralisi cerebrale, che ascolta i sermoni del pastore alla televisione e chiede a Scott di versargli lattine di birra nel sondino gastrico; è la terra di Little Bill che soffre di disturbo ossessivo compulsivo e in prima superiore è stato costretto a rasarsi i capelli a causa dei pidocchi.

La Crapalachia è il luogo da cui Scott, diventato adulto, desidera scappare per costruirsi una nuova vita, senza però dimenticare il proprio passato. «La mia casa non c’era più. Ed è per questo che ho deciso di scrivere questo libro. Per cercare di ricordare tutte le persone e i fantasmi che avevo conosciuto e amato».

Scott McClanahan: chi è lo scrittore

Scott McClanahan, classe 1978, è uno scrittore e regista americano originario del West Virginia. Nel 2010, grazie al successo di Stories e Stories II è stato segnalato da Dzanc Books nella lista dei «20 Writers Worth Watching», ovvero dei venti scrittori che vale la pena tenere d’occhio. Autore di altre due raccolte di racconti e di quattro romanzi, McClanahan è stato celebrato dalla critica letteraria statunitense per la sua prosa autentica e vertiginosa che si rivolge direttamente al lettore e lo trasporta nel caotico racconto dell’America contemporanea.

Consiglio letterario: perché leggere Crapalachia di Scott McClanahan

Leggete Crapalachia se volete scoprire il mondo rurale del West Virginia all’ombra dei monti Appalachi; se volete assistere alla rappresentazione ironica e spiazzante di una commedia umana che vi farà ridere, piangere e provare disagio.

 

A cura di Francesca Cocchi

Blam

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