Libri sulla felicità: 10 romanzi e saggi per affrontare il Blue Monday

 Libri sulla felicità: 10 romanzi e saggi per affrontare il Blue Monday

Il terzo lunedì del mese di gennaio è chiamato Blue Monday. Il giorno in cui ci rendiamo conto che le festività natalizie sono ormai alle spalle, e che da questo momento in poi non ci saranno altri periodi di riposo fino almeno a primavera inoltrata può effettivamente renderci tutti particolarmente malinconici. Rivista Blam!, però, viene in aiuto e seleziona per l’occasione dieci libri che ci possono aiutare a superare il giorno più triste dell’anno: dalla saggistica alla fiction, dal romanzo alle filosofie antiche, ce n’è per tutti i gusti.

Buona lettura!

Libri sulla felicità: 10 romanzi e saggi da leggere

Come essere stoici di Massimo Pigliucci

Come essere stoici del filosofo Massimo Pigliucci è un saggio che si propone come scopo non tanto (o non solo) il raggiungimento della felicità, quanto piuttosto un modo di affrontare la vita più sereno e meno problematico. Nel libro edito da Garzanti, lo scrittore affronta il suo percorso verso lo stoicismo, corrente filosofica antica ­– Seneca e l’imperatore romano Marco Aurelio ne sono stati i principali rappresentanti – estremamente utile per riuscire ad affrontare le storture della vita senza farsi buttare troppo giù. Su cosa possiamo veramente esercitare il controllo? Quali eventi della vita siamo in grado di modificare e quali invece sono fuori dalle nostre possibilità di azione? Lo stoicismo aiuta a capirlo e a vivere la vita con più serenità.

Come essere stoici di Massimo Pigliucci

Hygge: la via danese della felicità di Meik Wiking

Hygge: la via danese della felicità è il libro pubblicato da Garzanti e scritto da Meik Wiking, direttore dell’Happiness Research Institute di Copenhagen. All’interno di questo volume viene approfondito il concetto di hygge, che potrebbe essere riassunto in un’immagine: passare la giornata raggomitolati sul divano, con una coperta sulle gambe, una tazza di cioccolata calda tra le mani e la vicinanza con le persone amate. In poche parole, Hygge spiega come apprezzare la felicità anche nelle piccole cose e nei piccoli gesti quotidiani.

Doppler di Erlend Leo

Lo scopo di Andreas Doppler è quello di non fare assolutamente nulla: allontanarsi nella maniera più completa dalla caotica civiltà contemporanea per ritirarsi in un’oasi privata e serena poco lontano da casa. Dopo una rovinosa, ma catartica, caduta in biciclettail protagonista del romanzo di Erlend Loe, pubblicato in Italia da «Iperborea», decide di tracciare una linea di separazione netta tra la sua vita nella natura e quella in famiglia – la moglie incinta e i due giovani figli abitano qualche centinaio di metri da lui, in una casa “normale” –, alla ricerca di una nuova serenità. La sua vita particolare però – caccia all’alce e guerra armata con il cognato invadente comprese – convince molte altre persone nello scegliere la natura isolata al posto della civiltà: Andreas vedrà ben preso il suo adorato spazio invaso e deciderà dunque di intraprendere una vera e propria guerra «Contro la natura. Contro la stupidità».

L’arte di essere felici di Pierre Zaoui

Pierre Zaoui è filosofo e docente all’Università di Parigi. Con «L’arte di essere felici», pubblicato il Italia dalla casa editrice Il Saggiatore, Zaoui scrive un piccolo volume che, attraverso la filosofia – da Schopenhauer a Flaubert, dalla storia antica alla filosofia contemporanea –, la storia e la letteratura, aiuta chi si trova ad affrontare un periodo particolarmente buio della vita ed è in cerca di spunti di riflessione, consigli, aneddoti.

La mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell

«La mia famiglia e altri animali» di Gerald Durrell, edito in italia dalla casa editrice Adelphi, è diventato ormai un classico della letteratura inglese, e un romanzo più che adatto a superare con una risata il lunedì più triste dell’anno. Pubblicato per la prima volta nel 1956, il romanzo si colloca a metà tra la fiction e il racconto autobiografico: Durrell racconta il periodo di cinque anni trascorso da lui – ancora ragazzo – e la sua famiglia sull’Isola greca di Corfù. «La mia famiglia e altri animali» è un romanzo divertente e affascinante, perché oltre al racconto della famiglia, emerge anche il forte e precoce interesse per la zoologia da parte di uno dei più importanti futuri naturalisti ed esploratori britannici.

Curarsi con i libri: rimedi letterari per tutto l’anno di Aa. Vv.

«Curarsi con i libri: rimedi letterari per tutto l’anno» edito dalla casa editrice Sellerio è il libro perfetto per ogni sfortuna, tristezza o malumore. Curato nella sua versione italiana dallo scrittore Fabio Stassi, il libro è una sorta di enciclopedia letteraria in cui a ogni malattia, sindrome o stato d’animo corrisponde un libro, anzi: viene prescritto un libro. Dai grandi classici ai romanzi più di nicchia, c’è un titolo – per i casi più gravi, anche più di uno – perfetto per qualsiasi condizione.

Nudi e crudi di Alan Bennett

«Nudi e crudi» è uno dei libri più celebri scritti dall’autore britannico Alan Bennett, pubblicato in Italia dalla casa editrice Adelphi. A metà tra spettacolo teatrale e racconto, «Nudi e crudi» prende avvio da un evento molto strano: marito e moglie di una certa età tornano a casa dopo una serata all’opera e trovano la loro abitazione completamente svuotata. Mobili, elettrodomestici, lampadari, letto, divano, moquette, l’arrosto in forno pronto da mangiare: tutto è sparito. Da qui iniziano le peripezie della coppia nel tentativo ­– grottesco, faticoso, stentato ma comicissimo – di recuperare la refurtiva perduta.

Come smettere di farsi le seghe mentali e vivere felici di Cesare Giacobbo

Cesare Giacobbo  è scrittore e docente di Fondamenti delle discipline psicologiche orientali all’università di Genova: con questo libro scrive una sorta di breve manuale per avvicinarsi alle filosofie orientali, pubblicato dalla casa editrice Ponte alle Grazie. Nel suo «Come smettere di farsi le seghe mentali», Giacobbo individua nella nevrosi (e nel pensiero nevrotico) una delle problematiche più serie che le donne e gli uomini occidentali si trovano ad affrontare nella loro vita. L’ansia, la paura e i pensieri che si generano a partire da queste emozioni ci impediscono non solo di vivere una vita piena e soddisfacente, ma anche di apprezzare ciò che abbiamo, i piccoli obiettivi che raggiungiamo nella quotidianità ai quali siamo indifferenti. Con una scrittura accessibile e spesso comica, Giacobbo ci spiega come le filosofie buddhiste e orientali possono aiutarci a vivere una vita più felice.

Stupore e tremori di Amélie Nothomb

Considerata una delle più celebri scrittrici in lingua francese degli ultimi anni, Amélie Nothomb ha all’attivo 30 romanzi, uno all’anno a partire dal suo esordio nel 1992 con «L’igiene dell’assassino»; l’ultimo ad essere stato pubblicato, «Primo sangue» (qui la nostra recensione) ha vinto il premio Strega Europeo per il 2022. La menzioniamo in questa lista per il grande classico «Stupore e tremori», pubblicato nel 1999. Anche in questo caso si tratta di un romanzo che è a metà tra fiction ed esperienza autobiografica, dato che Nothomb qui inserisce molti aneddoti e spaccati riguardanti la sua esperienza lavorativa in Giappone. Con uno stile ironico, sempre in bilico tra il comico e il tragico, la scrittrice racconta il Giappone dal punto di vista di una stagista francese al lavoro presso una grande azienda nel pieno degli anni Novanta. Tra incidenti diplomatici, cerimonie del tè e passeggiate notturne tra e sulle scrivanie aziendali, Nothomb scrive un romanzo leggero, divertente ma non privo di riflessione.

Lezioni di felicità di Ilaria Gaspari

Ilaria Gaspari è filosofa e scrittrice. Nel 2019 ha pubblicato per Einaudi «Lezioni di felicità», un saggio breve ma intensissimo che costituisce una sorta di percorso immersivo di sei settimane nelle filosofie antiche alla ricerca, appunto, della felicità. In ogni capitolo, con toni che spaziano dal serio al comico, Gaspari racconta le correnti filosofiche dell’antica Grecia e Roma: le spiega in poche parole e cerca di renderle spunto di riflessione per la contemporaneità e parte integrante di un percorso che abbia come obiettivo il raggiungimento della felicità quotidiana.

A cura di Alessia Cito

 

 

Alessia Cito

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